Palati mutevoli: l'ascesa del mercato alternativo della carne

14/06/2023

Negli ultimi anni, c'è stato un aumento significativo della popolarità delle carni finte, note anche come alternative a base vegetale o di carne. Questi prodotti innovativi mirano a replicare il gusto, la consistenza e l'aspetto della carne tradizionale utilizzando ingredienti di origine vegetale. Per l'Australia, l'industria delle proteine ​​vegetali dovrebbe rappresentare un'opportunità da 3 miliardi di dollari australiani entro il 2030. Ma qual è esattamente la chimica dietro queste affascinanti creazioni? Come imitano i sapori e le caratteristiche della carne? Esploriamo la scienza dietro le finte carni e la chimica che le dà vita.

La carne alternativa, nota anche come carne di origine vegetale, mira a replicare il gusto, la consistenza e l'aspetto della carne tradizionale utilizzando ingredienti di origine vegetale.

Le proteine ​​in gioco

Uno dei componenti chiave delle carni finte è la proteina. Le proteine ​​sono essenziali per fornire la struttura e la consistenza che si trovano nella carne. La carne tradizionale comprende principalmente proteine ​​muscolari, come la miosina e l'actina, che le conferiscono la consistenza e la masticabilità distintive. Le proteine ​​vegetali svolgono un ruolo cruciale nell'imitare queste caratteristiche nei finti salumi.

Le proteine ​​​​vegetali più comunemente utilizzate nelle carni finte includono soia, glutine di grano e proteine ​​​​di piselli. Queste proteine ​​possono essere estratte e lavorate per creare una struttura fibrosa ed elastica che ricorda da vicino la consistenza della carne. Ad esempio, gli isolati proteici di soia possono essere utilizzati per produrre una varietà di prodotti simili alla carne, inclusi hamburger, salsicce e sostituti del pollo.

Esaltatori di sapidità e aromatici

Il gusto della carne non è determinato esclusivamente dalle sue proteine. I sapori sono anche fondamentali per creare un'autentica esperienza simile alla carne. Sebbene le piante contengano naturalmente i loro sapori unici, spesso vengono incorporati ingredienti aggiuntivi per migliorare e imitare il gusto della carne.

Composti chimici come amminoacidi, nucleotidi e glutammati sono comunemente impiegati per fornire sapori umami. Umami è noto come il "quinto gusto" e contribuisce ai sapori saporiti e carnosi che si trovano nelle carni tradizionali. Ingredienti come salsa di soia, estratti di lievito e funghi, ricchi di glutammato naturale, sono spesso usati per conferire l'umami ai prodotti a base di carne finta.

Texturizzatori e Leganti

Un altro aspetto della chimica alla base delle finte carni risiede nell'incorporazione di testurizzatori e leganti. Queste sostanze svolgono un ruolo fondamentale nel creare la consistenza e la consistenza desiderate delle finte carni, simili a quelle che si trovano nella carne vera.

Ingredienti come metilcellulosa, carragenina e gomma di xantano sono comunemente usati come texturizzanti e leganti nei finti salumi. Aiutano a migliorare la ritenzione idrica, migliorare la succosità e impedire che i prodotti si sfaldino durante la cottura. Regolando attentamente i livelli di questi additivi, i produttori possono ottenere consistenze che ricordano da vicino quelle delle carni tradizionali.

Ingredienti come la metilcellulosa, la carragenina e la gomma xantham sono comunemente usati come texture e leganti nei finti salumi.

Colore e Aspetto

L'attrattiva visiva delle carni finte è essenziale per l'accettazione da parte del consumatore. Dopotutto, mangiamo prima con gli occhi. Il caratteristico colore rosso associato a molti tipi di carne è tipicamente ottenuto attraverso la presenza di mioglobina, una proteina responsabile della conservazione dell'ossigeno nel tessuto muscolare.

Per replicare le sfumature rossastre della carne, alcuni prodotti a base di finta carne impiegano coloranti naturali come succo di barbabietola, concentrato di pomodoro o persino eme di origine vegetale, una molecola presente nelle radici dei legumi. Questi ingredienti aiutano a creare un aspetto più autentico e forniscono l'impressione di un'esperienza carnosa.

Il futuro delle carni finte

Man mano che la ricerca e l'innovazione nella scienza dell'alimentazione continuano ad avanzare, anche la chimica alla base delle finte carni progredirà senza dubbio. Gli scienziati esplorano costantemente nuove tecniche per migliorare la consistenza, il gusto e il profilo nutrizionale di questi prodotti. Ciò include l'esplorazione dell'uso di fonti proteiche alternative, come alghe, funghi e insetti, che potrebbero espandere ulteriormente la varietà di carni finte disponibili.

L'aumento delle carni finte rappresenta un cambiamento significativo verso scelte alimentari più sostenibili ed etiche. Comprendere la chimica alla base di queste alternative alla carne ci dà un'idea delle tecniche creative impiegate per sviluppare opzioni vegetali innovative e soddisfacenti. La fusione di arte culinaria e scienza dell'alimentazione ci consente di gustare una vasta gamma di cibi saporiti e sostenibili.

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