Dovresti abbandonare la tua Diet Coke? Uno sguardo alla possibile cancerogenicità dell'aspartame

20/07/2023

Recentemente sono emerse preoccupazioni e studi sulla sicurezza dell'aspartame, un dolcificante artificiale incorporato in note bevande gassate come la Diet Coke, che suggeriscono un possibile legame tra il consumo di aspartame e l'aumento del rischio di cancro. Ciò ha causato polemiche sulle popolari bevande a basso contenuto di zucchero.

Il dolcificante artificiale, cioè l'aspartame, utilizzato nelle popolari bibite a basso contenuto di zucchero come la Diet Coke è

La classificazione dell'OMS e lo studio di medicina PLOS (Public Library of Science).

Una ricerca pubblicata su PLOS Medicine ha esaminato i dati di vari studi sollevando domande e indagando sui problemi di sicurezza a lungo termine dell'aspartame. Lo studio suggerisce che ci sono prove che collegano l'assunzione di aspartame con un aumento del rischio di alcuni tipi di cancro, ad esempio il cancro al seno e l'obesità. 

Inoltre, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) avrebbe considerato di classificare l'aspartame come potenziale cancerogeno e se ciò dovesse essere confermato ufficialmente, alimenterebbe ulteriori dibattiti e ricerche sull'argomento. Altre controversie potrebbero avere un impatto sulle normative relative all'aspartame nel prossimo futuro.

Dibattito intorno allo studio

È importante notare che lo studio di ricerca PLOS Medicine ha ricevuto critiche da numerosi esperti del settore. Molti lo sostengono perché lo studio utilizza dati osservativi, dai quali fattori variabili incerti e pregiudizi possono influenzare fortemente la conclusione finale del documento. Per non parlare del fatto che la connessione tra aspartame e cancro ha una ricerca molto limitata, motivo per cui non è possibile trarre una conclusione definitiva.

Autorità di regolamentazione e risposta del settore

L'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) e la UK Food Standards Agency (FSA), hanno espresso che le prove scientifiche attuali ed emergenti non supportano pienamente l'affermazione che l'aspartame dovrebbe essere classificato come cancerogeno. Queste autorità utilizzano valutazioni del rischio complete insieme a una varietà di studi di ricerca e prove per garantire la sicurezza pubblica.

Allo stesso modo, l'industria delle bevande ha assicurato al pubblico l'ampia supervisione normativa e le rigorose valutazioni sulla sicurezza che l'aspartame ha subito in ogni fase del processo. Inoltre, affermano che l'aspartame è sicuro per il consumo entro i limiti approvati e serve piuttosto alle persone come sostituto affidabile dello zucchero quando cercano di ridurre il loro apporto calorico su base giornaliera.

Consapevolezza del pubblico e scelte dei consumatori

Con i potenziali effetti cancerogeni dell'aspartame che fanno notizia, ha innescato la consapevolezza e le preoccupazioni del pubblico sul consumo di dolcificanti artificiali. I consumatori, in particolare in Europa e nel Regno Unito, stanno scegliendo di essere più consapevoli quando sfogliano l'elenco degli ingredienti nei loro cibi e bevande, evitando così di consumare bevande gassate contenenti aspartame e optando per alternative.

Il futuro dell'aspartame

Il dibattito sulla sicurezza dell'aspartame sottolinea la necessità di condurre costantemente ricerche scientifiche in questo settore per linee guida e comprensione più sicure. Considerando che l'OMS ha classificato l'aspartame come un potenziale cancerogeno, è possibile condurre studi di ricerca più approfonditi per determinare completamente se il dolcificante artificiale e il cancro hanno un nesso causale. 

Man mano che l'indagine avanza, è fondamentale che il pubblico continui a rimanere aggiornato con le sue informazioni, valutare le prove emergenti e prendere decisioni di conseguenza. Inoltre, è fondamentale che tutte le agenzie di regolamentazione e i leader del settore diano priorità alla sicurezza dei consumatori, siano trasparenti e conducano ricerche continue per garantire che tutte le opzioni di prodotti alimentari siano sicure per il consumo umano.

Chemwatch è qui per aiutare.

Molte sostanze chimiche non sono sicure per essere inalate, consumate o applicate sulla pelle. Per evitare il consumo accidentale, la cattiva gestione e l'errata identificazione, le sostanze chimiche devono essere accuratamente etichettate, tracciate e conservate. Per assistenza in merito e per la gestione di materiali chimici e pericolosi, SDS, etichette, valutazione dei rischi e mappatura del calore, CONTATTACI oggi!

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